Gian Piero Gasperini ha finalmente rotto gli indugi. Dopo settimane di voci, sussurri e mezze frasi, il tecnico dell’Atalanta – premiato dalla Rai con il prestigioso "Premio Bearzot" – ha pronunciato parole che sanno di apertura concreta alla Roma: "Piazza straordinaria, pubblico incredibile. È motivo d’orgoglio l’interesse della Roma, ma navighiamo a vista. Difficile prevedere il futuro. La Roma è come la Nazionale, piace a tutti."
Un’affermazione che ha acceso l'entusiasmo dei tifosi giallorossi, desiderosi di un progetto tecnico ambizioso dopo la parentesi Ranieri. Gasperini, pur vincolato con l’Atalanta fino al 2026, ha ammesso che "c'è un inizio e una fine" e che "non ci saranno ulteriori rinnovi", lasciando intendere che la separazione consensuale a giugno è un’ipotesi realistica.
Ora la palla passa alla Roma, che vede in Gasperini il profilo ideale per rilanciare la squadra: esperienza, calcio europeo e valorizzazione dei giovani. La scintilla sembra scoccata.