Cercando di rimanere aggrappata a un sogno chiamato Champions, la Roma di Ranieri affronta un’Inter in gran debito d’ossigeno. All’infortunio di Thuram, poi, si aggiungono le assenze per squalifica di Bastoni e Mkhitaryan. In più, con l’impegno di Champions alle porte e le fatiche del derby giocato infrasettimanalmente, Simone Inzaghi dovrà per forza di cose fare un po’ di turnover.
Che Roma va a Milano?
Una squadra stanca, quasi al pari dell’Inter, nonostante giochi una gara a settimana. Molti giocatori sono sotto tono, come ad esempio Paredes e Saelemaekers: il loro contributo, nelle ultime apparizioni, è stato abbastanza ridotto.
In rampa di lancio, invece, c’è Matias Soulé. L’argentino sembra aver trovato una certa continuità pur avendo segnato, fino a oggi, soltanto in trasferta (calcolando il derby come gara fuori casa).
Dall’altro lato della medaglia giallorossa, invece, c’è uno Shomurodov che non ha mai segnato lontano dall’Olimpico.
A chi bisogna stare attenti?
Potrebbe essere quasi scontato dire Lautaro Martinez, ma con l’assenza di Mkhitaryan giocherà quasi sicuramente Frattesi. Il centrocampista, con i suoi inserimenti e le sue incursioni, sarà uno di quello da tenere maggiormente d’occhio. Aggiungiamo, inoltre, il trio difensivo Acerbi–Pavard–Bisseck: forti, anzi fortissimi, sulle palle alte. Un grande punto debole della Roma di oggi
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