Paredes: “Confermo la clausola sul contratto a favore del Boca, è stata una mia richiesta”

In campo l’Argentina di Lionel Scaloni vince ancora, nonostante le assenze pesanti di Messi e Lautaro. Un gran gol di Thiago Almada decide il match contro l’Uruguay. Ma a fare notizia, almeno in casa Roma, sono le parole pronunciate nel post-partita da Leandro Paredes, centrocampista titolare ieri e autore di una prestazione solida.

Ai microfoni di TycSports, Paredes ha confermato un dettaglio del suo contratto con i giallorossi che farà sicuramente discutere: una clausola esclusiva in favore del Boca Juniors, il club dove tutto è iniziato. Una scelta dettata dal cuore, che testimonia quanto il legame con la Bombonera sia ancora vivo e fortissimo.

"Clausola solo per il Boca, è stata una mia richiesta"

Le parole di Paredes sono chiare, dirette: “Clausola per il Boca? Sì, è vero. È solo per il Boca, nessun altro. Non ho parlato con i dirigenti del Boca, ho parlato solo con la Roma. È stata una mia iniziativa”. Un messaggio forte, che non lascia spazio a divagazioni fantasiose o dubbi: Paredes guarda già al futuro, e vuole che il suo ritorno a casa sia possibile, anche da contratto.

Il grazie alla Roma: "Mi hanno accontentato"

Non manca il ringraziamento alla società capitolina, che ha rinnovato il contratto del centrocampista fino al 30 giugno 2026, dimostrando grande fiducia: “Devo essere completamente grato alla Roma, perché nonostante si trattasse di un rinnovo che si sarebbe dovuto fare per degli obiettivi quasi raggiunti, il club ha deciso di portarlo avanti, ovviamente inserendo questa clausola. Sono grato alla mia società”.

Il ritorno in Argentina, però, non è dietro l’angolo. Lo stesso Paredes ha riconosciuto che sarebbe stato più facile concretizzarlo nella finestra di gennaio: “Sono consapevole che è molto difficile. La finestra più facile è stata a gennaio, ho fatto il possibile per poter essere lì ma non è successo per diversi motivi. Continuo a vivere la mia carriera giorno per giorno per tornare al club a un certo punto.”

Il sogno è vivo, ma il presente si chiama Roma. Paredes è oggi un punto cardine del centrocampo giallorosso, e la sua esperienza sarà preziosa nel rush finale di questa stagione. Per quanto riguarda la prossima, il consiglio a Ghisolfi (o chi per lui) è cominciare già adesso a pensare come sostituire il playmaker argentino onde evitare di ridursi al 31 agosto (e oltre) per mettere mano a una lacuna che quasi certamente verrà palesata con largo anticipo.